La Google Page Experience. Guida completa

In un lungo intervento sul blog ufficiale, Google ha annunciato novità che avranno conseguenze sul posizionamento dei siti nei risultati di ricerca, rilasciando anche una guida per sviluppatori.

Attraverso studi interni e ricerche di settore, Google ha potuto vedere come gli utenti dimostrassero di preferire siti con una grande User Experience.

Negli ultimi anni, la ricerca ha aggiunto una serie di criteri di esperienza utente, come la velocità di caricamento delle pagine e la compatibilità con i dispositivi mobili, come fattori per il posizionamento dei risultati. All’inizio di Maggio 2020, il team di Google aveva già annunciato Core Web Vitals, un insieme di metriche relative a velocità, reattività e stabilità visiva, per aiutare i proprietari di siti a misurare l’esperienza degli utenti sul Web.

Questo processo è durato oltre un anno, e si concluderà a giorni (entro fine Agosto 2021).

La Page Experience come fattore di Ranking

Gli algoritmi di ranking, quindi, terranno conto della “page experience” per giudicare la qualità delle pagine? Si, ma non è una novità. La notizia è stata da molti riportata come se si trattasse di una cosa “nuova”, dimenticandosi che Google fa PR, non divulgazione SEO.
Infatti, è già da parecchio tempo che Google si muove in questa direzione. Quello che Google sta facendo ora è rilasciare le metriche. Ma sono anni che la User Experience è un fattore essenziale del ranking, e può comprendere anche, ad esempio, Google Bert e la scelta di tornare a privilegiare il linguaggio naturale, disincentivando la pratica “keywordese” di eliminare le stop-words.

Google dichiara che verrà introdotto un nuovo segnale che combini Core Web Vitals con i segnali esistenti per fornire un quadro completo della qualità della User Experience. Come parte di questo aggiornamento, Google incorporerà anche le metriche sulla User Experience nei criteri di classificazione per la funzione Storie principali in Ricerca per dispositivi mobili e rimuoveranno i requisiti AMP dall’eleggibilità delle Storie principali, pur continuando a supportare AMP ed a collegarsi alle pagine AMP quando disponibili.

Il segnale di esperienza della pagina misura aspetti di come gli utenti percepiscono l’esperienza di interazione con una pagina web. L’ottimizzazione per questi fattori rende il Web più piacevole per gli utenti su tutti i browser Web e le superfici e aiuta i siti a evolversi verso le aspettative degli utenti sui dispositivi mobili.

User Experience. Mettere l’utente al centro

Buone User Experience consentono alle persone di fare di più e impegnarsi più profondamente; al contrario, una brutta esperienza di pagina potrebbe impedire a una persona di trovare le informazioni preziose su una pagina.
Per alcuni sviluppatori, comprendere come i loro siti misurano sui Core Web Vitals e affrontare i problemi noti richiederà un po’ di lavoro. Per tale ragione, Google ha aggiornato i più diffusi strumenti per sviluppatori come Lighthouse e PageSpeed.

Page Experience e funzionalità Top Stories per mobile

La funzionalità Top Stories per dispositivi mobili è un’esperienza di primo livello nella ricerca di contenuti che attualmente enfatizza i risultati AMP, che sono stati ottimizzati per offrire una buona esperienza di pagina.

L’aggiornamento andrà ad interessare anche i criteri di idoneità per l’esperienza Top Stories. L’uso di AMP non sarà più necessario per far apparire le storie nelle Top Stories sui dispositivi mobili; inoltre, la User Experience diventerà un fattore di classifica nelle Top Stories, oltre ai numerosi fattori valutati. Come in precedenza, le pagine devono soddisfare le norme sui contenuti di Google News per essere idonee.

Page Experience e Value Generation

Per offrire una buona User Experience, devi innanzitutto “generare valore” per i tuoi utenti. Se pensi “ma l’obiettivo è vendere il mio prodotto/servizio“…beh, non stai generando valore, stai ammorbando l’utenza.
Il tuo obiettivo non deve mai essere quello di vendere il tuo prodotto o il tuo servizio, ma quello di generare valore reale per l’utente, capire i suoi bisogni e rispondere alle sue esigenze, creare un legame solido e un rapporto di fiducia, offrendo trasparenza, sincerità, competenza e innovazione. La Vendita è solo la conseguenza di questo processo.

Page Experience Signals

Core Web Vitals

Verranno introdotte le seguenti metriche per analizzare la User Page Experience (con l’ausilio di questi strumenti):

  • Largest Contentful Paint – performance nel caricamento
  • First Input Delay – misurazione dell’interattività
  • Cumulative Layout Shift – stabilità visuale

 

Mobile Friendly

L’ottimizzazione per i dispositivi mobili sarà un elemento sempre più importante per il Ranking, e lo è già da molto tempo. Con questo strumento si può monitorare la situazione.

 

HTTPS e Sicurezza

La pagina non deve (ovviamente!) contenere contenuti dannosi (ad esempio malware) o ingannevoli (ad esempio social engineering).
Puoi verificare la situazione del tuo sito con il rapporto Problemi di sicurezza.
La pagina deve essere pubblicata su HTTPS, premunendosi di seguire tutte le indicazioni di Google per l’implementazione.

 

No agli interstiziali

Il contenuto della pagina deve essere facilmente accessibile all’utente. Per tale ragione, Google ha deciso di penalizzare gli interstitial, in quanto rendono i contenuti meno accessibili.